mercoledì 9 marzo 2016

La mia scrittura - 58



Non posso nascondere che la pubblicazione del mio primo (ed unico, sino ad ora) romanzo per ragazzi mi regalò non poche soddisfazioni. Una storia che partiva da lontano. Siamo nel 1993, avevo appena acquistato il mio primo notebook, con un discreto esborso economico. Mi sentivo in colpa, non guadagnavo abbastanza (coi libri) per permettermi quella spesa. Pensai: ‘Devo scrivere un libro che mi dia la possibilità almeno di recuperare questi quattrini! Se poi ne avanzo, tanto meglio.’ Ero ancora illuso di poter far soldi con i libri. Passai un pomeriggio, in quel periodo, giocando a videogiochi con i miei nipoti di Goito, mi innamorai di SuperMarioBros, mi divertii come un bambino. E proprio quel pomeriggio nacque l’idea della storia: padre e figlio si sfidano ai videogames, naturalmente è guerra virtuale, poi si passa misteriosamente dalla finzione alla realtà, padre e figlio si trovano davvero in guerra….con tanto di morale finale. Lo scrissi velocemente e per prima cosa, già sul finire del 1993, pensai di partecipare con il romanzo ad un concorso indetto dal Battello a Vapore, collana di Piemme: chi vinceva vedeva il suo dattiloscritto pubblicato nella prestigiosa collana. Partii lancia in resta, intitolai il romanzo BIMBI.001.WPS (che era il nome del file) e attesi. Non vinsi, ma certamente non mi demoralizzai, e cominciai a contattare diverse case editrici. Senza nulla raccogliere di positivo. Rividi il testi, cambiai il titolo. Ora era LA GRANDE GUERRA DELL’OMINO LUIGI. Intanto gli anni passavano. Ne erano trascorsi già quattro ed io avevo scritto altro. Il romanzo stava quieto nel cassetto. Un giorno, in libreria, notai una nuova collana delle edizioni SEI di Torino. Si chiamava Il Fantastorie, divisa in tre settori: I folletti, Gli gnomi e I giullari, in base all’età dei lettori. A mio avviso il mio testo rientrava nella serie I Giullari. E via con la spedizione. Finalmente, il 19 giugno del 1997, ricevetti una lettera da Domenico Volpi, che non era la solita lettera di gentile rinvio del testo al mittente. Gentile amico, ho letto con interesse il suo La grande guerra dell’omino Luigi, che ha diversi pregi e qualche scompenso. Qualora dovesse riaprirsi la collana di narrativa Il Fantastorie, che la SEI ha sospeso in quanto l’editrice è in fase di ristrutturazione, potrebbe trovarvi un posto….
Non cantai vittoria ma fui felice, e attesi. Lungamente, ma per mia fortuna la SEI riaprì la collana, io seguii alcuni consigli di Domenico Volpi per la revisione del testo e nel 1999 il romanzo uscì, con il titolo definitivo LA SFIDA ELETTRONICA. Dopo le Paoline, un’altra Casa Editrice di livello nazionale aveva apprezzato la mia scrittura. E ciò –lo si può intuire- mi lusingò assai, più che altro mi convinse che ero sulla strada buona e  che avevo fatto bene ad investire dei soldi nel notebook.
Dedicai il libro ai miei tre nipoti Andrea, Marco (sbagliarono e scrissero Mario!) e Alessandro.


 58-continua

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