Chiudo
il capitolo della ginnastica artistica con questa serie fotografia, realizzata
nel settembre del 1976, prima delle ultime due gare. Forse immaginando che
sarebbero state il mio canto del cigno, ho voluto immortalare il momento, con
un’immagine per ogni attrezzo, foto realizzate in Varesina, dove avevano
montato tutti gli attrezzi nella grande sala superiore, forse in vista di
qualche gara. A partire dall’anno successivo, il 1997, sarò ancora in pista ma
come allenatore. Ecco una delle mie prime foto nei nuovi panni, insieme ai
giovanissimi allievi. Fra gli altri, Fabrizio Mannoni (oggi mio collega di
educazione fisica), Egidio Zeni (oggi medico) e Albertino Palla (ultimo a
destra) ottimo ginnasta e oggi allenatore. Non mi soffermerò sulla mia carriera
da allenatore, perché qui si parla solo di sport praticato e non ‘diretto’.
Dirò solo che la mia esperienza di allenatore in Varesina è durata qualche
anno, poi ho preferito abbandonarla in previsione del mio nuovo ruolo di padre.
Raramente passo nella zona della Varesina, fuori mano per me, che abito a Sant’Ambrogio.
Ma quando passo a volte entro, in punta di piedi, scendo e do un’occhiata alle
palestrine del piano inferiore, guardo le fotografie, respiro l’odore polveroso
dei pani di magnesia, salgo nell’ampio salone superiore, rivive le molte emozioni
dei miei anni agonistici, gioie e delusioni, buoni piazzamenti e infortuni,
voglia di smettere e sogni di gloria. Vent’anni della mia vita trascorsi lì, la
mia seconda casa. Nessuno più mi conosce, molto è cambiato, restano le foto e,
per fortuna, ancora qualche giovane che ha voglia di cimentarsi sui grandi
attrezzi.
26-continua
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