Il mio sport - 1

Parto per un nuovo viaggio scritto, al seguito di un’altra mia passione, dopo la scrittura. Una passione forse ancora più caratterizzante: lo sport. E come nel caso dello scrivere, parto soprattutto per me: se poi qualcuno vorrà seguirmi, è libero di farlo.

I miei primi ricordi sportivi? Una foto, ho tre anni e sono su un triciclo. Siamo nel 1959. Con me mio fratello Guido. Rare immagini alla scuola materna, scivolate lungo il corridoio lustro, corse nella terra in cortile all’Asilo Veratti di via Como. Non ho ricordi di sport nella nostra prima abitazione, in via Ugo Foscolo. Mio padre racconta che il nostro sport preferito era lanciare oggetti dal balcone su all’ultimo piano. Poca educazione fisica alle elementari ‘Cairoli’, corse nel cortile, senz’altro qualche partita al pallone, ma non ho ricordi precisi. Mentre ho bene in mente il mio arrivo al quartiere Garibaldi (ex Costanzo Ciano) di viale Belforte, a Biumo Inferiore, nel 1961. Partite a calcio nel piccolo prato con aiuola sotto casa, e poi partite nel cortile di sassi alla ‘rizzàda’. Ma sarò più preciso e dettagliato.

1-continua