Iniziai
il 2014, il 1° gennaio, con una bella corsa di un’oretta, il Big Tour.
Purtroppo niente neve a Brinzio, niente sci nordico, niente Brinziobianca e una
sola giornata sulla neve, a Torgnon, con la scuola (foto), dove pratico sci
alpino, giusto una volta l’anno, per ripassare ciò che imparai al corso sci a
militare. Poi l’obiettivo dell’anno: basta Campo dei Fiori. Posi l’attenzione
non molto lontano, e cioè sulla Sacra Montagna, il Sacro Monte. L’idea era questa:
più Sacro Monte possibili, con 5 modalità, e cioè cammino, corsa, bici da
corsa, mtb e ski-roll. Giusto per non essere monotoni. Niente nuoto, ormai
lontano dai miei obiettivi. In agosto andai una settimana in Val Gardena, ma
questa volta portai la bici. Belle passeggiate sulle dolomiti e al mattino
presto pedalai sia sul Passo Pordoi che sul Passo Sella, partendo da Santa
Cristina. Come si nota dalla foto, alle 7 del mattino ero già in cima. Il 15
agosto, come da tradizione, salita al Campo dei Fiori con il cappello alpino,
per la Messa alpina alle Tre Croci (foto). Ma l’obiettivo del 2014 restava il
Sacro Monte. E nel frattempo un’altra piccola mania, un altro espediente
sportivo per rilassarsi: i tiri liberi a canestro.
91-continua
Nessun commento:
Posta un commento