ph carlozanzi
Peccato. La Fiba Europe Cup vola a Francoforte all'ultimo minuto di una partita che Varese ha condotto dall'inizio alla quasi fine. Piazza Monte Grappa strapiena di tifo biancorosso, e la convinzione di farcela. Anche perché i tedeschi Skyliners, per tre quarti di partita, sembravano tutto meno che una squadra capace di portare a casa la partita. Eppure era una squadra vincente. E lo ha dimostrato. Varese sempre avanti, gli Sky giocano di fisico, tendono a rallentare il ritmo: 16-15 per noi dopo il 1° quarto, 31 a 25 a metà partita. Poi Varese all'inizio del 3° quarto prende il largo, avanti di 12 potrebbe chiudere, spezzare la schiena ai 'crucchi' ma spreca, anche perché i tedeschi mantengono percentuali da oratorio da fuori: 47-38 per noi alla fine del 3°, ma potevamo essere più avanti. Siamo avanti, sì, ma il merito va fondamentalmente alle bombe, alla velocità e alla sicurezza dei due piccoli: Wright & Weyns. Davies è inguardabile, Kuksiks soffre la marcatura e non segna, Kangur va a sprazzi. Nel 4° quarto cambia la musica, i tedeschi ci credono, tosti in difesa cominciano a segnare in attacco...e si avvicinano pericolosamente. A un minuto dalla fine il pareggio sul 62-62, poi il primo vantaggio 63-62....poi 65-62..vanno sul ferro le ultime bombe di Kuk e di Wright....e la festa per Varese finisce. Peccato. Fatto 30 non abbiamo fatto 31 ma in ogni caso grazie a Varese per le emozioni degli ultimi due mesi. Ora avanti contro Cantù.
Forza Varese!
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