La mia scrittura - 21

1989, anno molto intenso per la mia scrittura. Infatti, alla fine di quell’anno, usciva anche il primo numero di Sul Sagrato, trimestrale della parrocchia di Sant’Ambrogio Olona, Bregazzana e Fogliaro. Da qualche anno ero educatore di un gruppo di preadolescenti di Sant’Ambrogio, molti erano anche mie alunni alla Vidoletti. Ci si trovava il sabato pomeriggio, abbiamo organizzato nel 1986 anche una vacanza estiva a Santa Caterina Valfurva (foto). Non era facile coinvolgere quei ragazzi, anche perché il numero era limitato. Pensai allora, per motivarli, di far nascere un giornalino parrocchiale, forte dell’esperienza biumensina  del Bivacco. Ma non volevo che si limitasse ad essere un foglio ecclesiale; il mio desiderio era che venisse distribuito in tutte le famiglie delle tre parrocchia, che trattasse argomenti religiosi ma non solo, tutto ciò che potesse interessare la vita di quella fetta pedemontana di Varese. Partì così Sul Sagrato, bene accolto dal parroco don Umberto Zerbi, e con qualche riserva in più dal curato seguente, don Giuseppe Cattaneo. Quel lavoro andò avanti per oltre dieci anni, più di 50 numeri, con abbondanza di fotografie. Più cresceva la mia esperienza giornalistica al Luce, più il trimestrale ci guadagnava in competenza e qualità. Si era creato un bel gruppo di ‘scrittori’ e anche di distributori della rivista, che arrivava in tutte le famiglie della zona quattro volte l’anno. In foto le quattro differenti copertine, con addirittura una copertina a colori per il numero 40, dieci anni di Sul Sagrato. Per varie ragione, all’inizio del nuovo millennio, ho ritenuto più opportuno interrompere quell’esperienza giornalistica locale, che mi ha coinvolto parecchio e che ricordo ancora con molto piacere.

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