giovedì 30 marzo 2017

Ines & Mario story - 57




Il ritrovamento, nelle carte di mio papà, di altre immagini favorisce la mia attuale tendenza a non voler proseguire nella storia dei miei genitori, a tornare indietro, a rivivere vicende, a incontrare altri parenti, tralasciati al primo passaggio. Ecco una vecchia carta d’identità di Lea, cugina di mio padre, della quale si è parlato nel precedente capitolo. Ho poi ritrovato una busta, con scritto (carattere di mia mamma) ‘Cronaca di una giornata’. Ecco conservato il ritaglio della Prealpina, la locandina piccola del concerto dell’aprile 1952 e l’abbonamento annuale alla Stagione Concertistica di mia mamma.

Detto dei fratelli di mio nonno, ecco allora i fratelli di mia nonna materna, Prima Mazzola, che era la penultima in famiglia. Il primo è Guido Mazzola, che ha sposato Maria Crugnola e ha avuto tre figli: Emilia, Ugo e Carla. Mi soffermo un attimo. Emilia l’ho conosciuta, la chiamavano Emilietta, non si era sposata, era tutta casa e Chiesa, una persona molto buona, stimata da tutti in paese. Carla la ricordo molto vagamente (eccola in foto), lavorò con mio padre al Garibaldi, la ricordo perché ha sposato un certo Ghiringhelli, un personaggio simpatico, che ad un certo punto si mise a lavorare nel settore editoriale. Così ci incrociammo, per via della mia mania della pubblicazione. Mi parve però un personaggio poco attendibile, così non seguii le sue indicazioni per una eventuale pubblicazione. Di Ugo non saprei dir nulla.

57-continua 

1 commento:

  1. anch'io ho conosciuto l'Emilietta Mazzola di Sant'Ambrogio.
    Davvero casa e chiesa come indicato nel racconto. E che, ormai anziana, si ritrovò senza avere una casa. Sempre sorridente e cordiale.

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